Benvenuto/a!

Caro Giovane Ambasciatore, benvenuto nella piattaforma di formazione YAB! Siamo entusiasti di averti inserito al nostro programma di formazione. Questa piattaforma è stata progettata specificamente per offrirti un'esperienza di apprendimento completa e interattiva. Attraverso questa piattaforma avrai l'opportunità di acquisire nuove conoscenze e migliorare le tue abilità in materia di bullismo. I nostri formatori esperti e professionisti del settore hanno creato ogni corso per fornirti approfondimenti pratici e pertinenti per supportare il tuo ruolo di giovane ambasciatore. Oltre ai moduli di apprendimento autogestiti, avrai anche la possibilità di interagire con altri giovani ambasciatori del tuo e di un altro paese attraverso i forum. Ancora una volta, benvenuto sulla nostra piattaforma di formazione. Non vediamo l'ora di far parte del tuo viaggio di apprendimento e di assistere alla tua crescita e al tuo successo.

Prima di tutto, alcune brevi definizioni...

Cos'è il bullismo?

Ai fini della legge, per “bullismo” si intende l'aggressione o la molestia ripetuta, da parte di una singola persona o di un gruppo di persone, nei confronti di una o più vittime, al fine di indurre in esse sentimenti di ansia, paura, isolamento o emarginazione, attraverso atti o comportamenti molesti, pressioni e violenze fisiche o psicologiche, istigazione al suicidio o all'autolesionismo, minacce o ricatti, furto o danneggiamento, offese o derisione, anche la razza, la lingua, la religione, l'orientamento sessuale, le opinioni politiche, l'aspetto fisico o personale e le condizioni sociali della vittima. (dall'art. 1 comma 2 della proposta di legge 3139 del 2016).

Cos'è il cyberbullismo?

Ai fini della legge, per «cyberbullismo» si intende qualsiasi comportamento o atto, anche non ripetuto, che viene perpetrato attraverso l'uso della rete telefonica, di internet, della messaggistica istantanea, dei social network o di altre piattaforme telematiche. Si intende altresì la creazione, la pubblicazione e la diffusione in rete (tramite rete, chat room, blog o forum) di immagini, registrazioni audio o video, o altri contenuti multimediali, realizzati con la finalità di offendere l'onore, il decoro e la reputazione di uno o più vittime, nonché furto di identità e impersonificazione operati con mezzi informatici al fine di acquisire e manipolare dati personali, ovvero di diffondere notizie lesive dell'onore, del decoro e della reputazione della vittima. (proposta di legge 3139 del 2016).

Quali sono i ruoli in un episodio di bullismo?

 

Il team di Giovani Ambasciatori

Chi è il Giovane Ambasciatore

Il giovane ambasciatore è un ragazzo/a di qualsiasi età, che si pone come punto di riferimento della scuola della lotta al bullismo, a cui i ragazzi possono rivolgersi per chiedere aiuto o segnalare episodi di bullismo fisico e online.

In ciascuna nazione saranno selezionati 20 giovani ambasciatori.

 

Come selezionare il Giovane Ambasciatore

Possono essere scelti i giovani ambasciatori in base alla disponibilità dei ragazzi in maniera volontaria, ad esempio selezionando un ragazzo per classe o per indirizzo. I giovani ambasciatori possono avere fra gli 11 e i 19 anni, ad ogni modo è preferibile non selezionare i ragazzi dell’ultimo anno scolastico poichè avranno poco tempo per formarsi e mettere in atto i contenuti appresi.


La formazione del Giovane Ambasciatore

I docenti e i giovani ambasciatori selezionati effettueranno una formazione sulla piattaforma online. La piattaforma non necessita di iscrizione per la visualizzazione dei contenuti ed è sempre accessibile. 

La formazione consta di lezioni distinte per docenti e per studenti sul tema del bullismo e con un focus sulle disabilità.

Cosa deve fare il Giovane Ambasciatore dopo essersi formato


1. Creazione delle campagne antibullismo

Saranno creati 3 team di giovani ambasciatori per nazione. Una volta formati, ciascun giovane ambasciatore trasmetterà i contenuti appresi ad almeno 10 coetanei mediante peer education: tramite l’organizzazione di lezioni nelle classi dell’Istituto e la realizzazione di attività interattive. 

Con il supporto degli insegnanti saranno realizzate delle campagne antibullismo che rappresenteranno possibili soluzioni e strategie da adottare per affrontare il bullismo e il cyberbullismo, con un focus sul bullismo nei confronti dei bambini con disabilità. Le campagne antibullismo saranno sviluppate in diversi materiali (video, presentazioni, ecc.), caricati nel centro risorse e diffusi dai membri della comunità locale coinvolti.


2. Attività di sentinella


Il Giovane Ambasciatore, sarà poi il punto di riferimento per l’istituto per chiedere aiuto o per segnalazione di episodi, facendo da ponte tra i ragazzi e il docente referente.

Per permettere ai ragazzi di accedere agevolmente ai Giovani Ambasciatori è importante innanzitutto pubblicizzare tale figura all’interno dell’istituto e la modalità per poterli contattare (ad esempio: affiggere nei corridoi della scuola i nominativi dei Giovani Ambasciatori e la classe di riferimento o darne comunicazione all'assemblea di istituto).

 

Attività di sentinella nella scuola

Affiggere i nominativi dei Giovani Ambasciatori

La prima cosa da fare è farvi conoscere all’interno dell’istituto, far capire ai vostri compagni il ruolo e come contattarvi. 

Potreste affiggere sulle porte delle classi, nella bacheca della scuola, o in punti strategici chi siete, cosa fate e come possono contattarvi.

Vi consigliamo di scrivere alcuni dei seguenti punti:

Nome Cognome dell’alunno - Classe … 


La scatola delle segnalazioni

Un’altra attività molto utile può essere quella di costruire una scatola delle segnalazioni, dove i vostri compagni possono scrivere dubbi o segnalazioni.

Potete organizzare a cadenza settimanale/mensile delle occasioni in cui vengono aperte le segnalazioni e si risponde alle eventuali domande: ad esempio se l’alunno ha indicato la classe, i Giovani Ambasciatori possono lasciare una lettera di risposta in classe che poi l’alunno ritirerà.

Organizzare dei workshop tematici

L’idea di base è condividere con i vostri compagni gli argomenti che avete appreso nel corso della formazione online, anche utilizzando delle slide.

Stimolate la loro attenzione facendo domande oppure organizzando delle attività con loro, come ad esempio brainstorming e dei role playing, troverete dei dettagli nel paragrafo successivo.